Risposte alle domande più frequenti


  • dal 2012 sono in vigore le nuove norme che vietano di emettere certificati da produrre alle pubbliche amministrazioni e ai privati gestori di pubblico servizio

    L'autocertificazione è  una dichiarazione, sottoscritta dall'interessato, che sostituisce i certificati (es. residenza, titolo di studio, lavoro ecc.) o gli atti di notorietà.

    L’autocertificazione è gratuita e gli Enti pubblici, così come le società concessionarie di pubblico servizio, hanno l’obbligo di accettarla.

    Come fare

    Per l'autocertificazione puoi usare il “modello autocertificazione” da compilare con i tuoi dati personali e barrando la casella che interessa.

    Per la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà puoi usare il "modello di dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà" :  la dichiarazione deve vertere su stati, fatti o qualità personali a diretta conoscenza del dichiarante.

    I cittadini extracomunitari possono usare l’autocertificazione solo se:

    • sono legalmente residenti in Italia
    • la dichiarazione contiene dati la cui veridicità può essere accertata da soggetti pubblici o privati italiani.

    Attenzione: a partire dal 1° gennaio 2012 non è più consentito al Servizio Anagrafe emettere certificati anagrafici e di stato civile diretti ad altre pubbliche amministrazioni e a privati gestori di pubblici servizi. I cittadini possono utilizzare l’autocertificazione e la dichiarazioni sostitutiva dell’atto di notorietà: le pubbliche amministrazioni e i gestori di pubblici servizi sono obbligati ad accettarle (art. 15, legge n. 183/2011)

     Normativa di riferimento: D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i.

  • I certificati anagrafici, gli estratti e i certificati di stato civile possono essere richiesti da chiunque, anche se intestati ad altre persone. Vengono rilasciati presso lo sportello anagrafico del Comune.

    Certificato contestuale: è il certificato che contiene le informazioni di residenza, cittadinanza, stato civile, esistenza in vita e di nascita. Costa € 0.26 in carta libera (occorre dichiarare una causa di esenzione prevista dalla legge) oppure €  0,52 più marca da bollo di € 14,62.

    Certificato di cittadinanza: è il certificato che attesta la cittadinanza dell’intestatario. Costa € 0.26 in carta libera (occorre dichiarare una causa di esenzione prevista dalla legge) oppure €  0,52 più marca da bollo di € 14,62.

    Certificato di esistenza in vita: è il certificato che attesta l’esistenza in vita. Costa Euro 0.26 in carta libera (occorre dichiarare una causa di esenzione prevista dalla legge) oppure €  0,52 più marca da bollo di € 14,62.

    Certificato di residenza: è il certificato che attesta la residenza dell’intestatario. Costa Euro 0.26 in carta libera (occorre dichiarare una causa di esenzione prevista dalla legge) oppure €  0,52 più marca da bollo di € 14,62.

    Certificato di stato libero: è il certificato che attesta lo stato civile libero dell’intestatario (celibato/nubilato, vedovanza, libertà di stato a seguito di divorzio). Costa Euro 0.26 in carta libera (occorre dichiarare una causa di esenzione prevista dalla legge) oppure €  0,52 più marca da bollo di € 14,62.

    Certificato di stato di famiglia: è il certificato che attesta la composizione della famiglia anagrafica dell’intestatario. Costa Euro 0.26 in carta libera (occorre dichiarare una causa di esenzione prevista dalla legge) oppure €  0,52 più marca da bollo di € 14,62.

    Certificato ed estratto di nascita: il certificato di nascita attesta l'evento della nascita dell’intestatario (nome, cognome, data e luogo di nascita); l'estratto di nascita indica anche l'ora di nascita e può contenere eventuali annotazioni (matrimoni, divorzi, decesso, eventuali aggiornamenti di cittadinanza). Il certificato è gratuito.

    Certificato ed estratto di matrimonio - Il certificato è gratuito:

    • il certificato di matrimonio attesta l'evento del matrimonio (nomi e cognomi degli sposi, data e luogo del matrimonio)
    •  l'estratto di matrimonio può contenere anche eventuali annotazioni (regime patrimoniale del matrimonio, divorzio, annullamento). .

    Certificato ed estratto di decesso - Il certificato è gratuito:

    •  il certificato di decesso attesta l'evento del decesso dell’intestatario (nome, cognome, data e luogo di decesso)
    • - l'estratto di decesso indica anche l'ora di decesso e può contenere eventuali annotazioni.